Al giorno d’oggi, ormai lo sappiamo bene, il mondo del lavoro è sempre più spietato e competitivo: ecco le laurea più utili.
A occuparsene è un report annuale pubblicato da l’Ocse, dove vengono riportati dei dati inerenti alle lauree più utili al momento. All’interno di Education at a Glance 2022, infatti, vengono presentate quelli che al momento sono i titoli di studio più redditizi in Italia e che più possono aiutare i giovani a trovare lavoro in un settore tanto complesso, competitivo e soprattutto esclusivo. Secondo questa ricerca, infatti, è stato evidenziato come il titolo di studio, ovvero le lauree, al momento ricopra un ruolo non indifferente nel tasso di occupazione.
Basti pensare, ad esempio, che per i laureati in ingegneria il tasso di occupazione è delll‘88 per cento mentre per i laurea in arte o in facoltà umanistiche scendere al 76. O, ancora, che per quanto riguarda la retribuzione mensile, nel 2021 un laureato di primo livello ha avuto un compenso di circa 1340 euro, mentre quelli di secondo livello 1407. Per concludere, si può certamente dire che (da come si evince da questa ricerca) in media e nel corso della propria vita lavorativa, un laureato guadagna il doppio rispetto a chi non possiede un titolo di istruzione secondaria superiore. Ma scopriamo adesso quali sono le lauree più gettonate per un futuro lavorativo.
Le lauree più utili per il tuo futuro: ecco quali sono
Al primo posto tra le lauree più gettonate nel nostro Paese, per disponibilità lavorativa, occupazione e remunerazione, non possiamo fare a meno di nominare proprio la facoltà di Medicina. Secondo il report, infatti, questa laurea permette un tasso di occupazione di circa l’ottantanove per cento. Lo stesso tasso che si riscontra, sempre nel settore della sanità, per quanto riguarda le Professioni Sanitarie.
Sempre per quanto riguarda le lauree con un tasso dell’ottantanove per cento, non possiamo ignorare i Servizi Sociali: oggi giorno, infatti, questo settore è in ampliamento e proprio per questo permette di trovare lavoro a numerosi giovani. Subito seguito, inoltre, da una delle facoltà più gettonato di questi ultimi anni: ovvero quella di ingegneria, che permetterà un tasso di occupazione dell’ottantotto per cento.
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Tra le lauree che si aggirano intorno all’ottanta per cento dobbiamo citare anche chi decide di laurearsi in un corso di studio nel settore informatico e tecnologico, con l’ottantotto per cento; o ancora l’ottantacinque per cento degli economisti e l’ottantuno per cento di chi invece decide di dedicarsi alle Scienze Naturali, alla Matematica o alla statistica.
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Sempre nel range dell’ottanta troviamo anche i laureati in legge, con un tasso di occupazione di circa l’ottantuno per cento per quanto riguarda il settore giuridico. E, per finire, con il settantasei per cento di possibilità di trovare un posto di lavoro, troviamo le lauree umanistiche come ad esempio l’Arte, le lingue e altre.