Quest’anno per la Tredicesima spetta un bonus del 2%: ecco tutto ciò che devi sapere in caso il tuo datore di lavoro abbia commesso errori nella compilazione dell’importo totale.
Partiamo dal principio: cos’è la Tredicesima? Si tratta di una mensilità (stipendio) extra anche chiamata con il termine “gratifica natalizia” poiché si incassa in genere intorno al periodo di Natale. A quanto ammonta? Solitamente è una cifra pari alla media dello stipendio che si acquisisce durante l’anno. Spetta a tutti? Sì, a tutti i dipendenti pubblici e privati. Sono ovviamente esclusi dall’insieme i liberi professionisti.
Quest’anno però su tale fronte c’è una grossa novità ovvero che lo sgravio contributivo è stato passato dallo 0,8% al 2%. Esso deve essere applicato per intero, ossia su tutti i ratei maturati durante il corso dell’annata. L’importo dell’imponibile lordo però deve necessariamente essere pari o inferiore a 2.692 euro. Consigliamo dunque di controllare che tutto sia stato svolto correttamente dal datore di lavoro in modo che la vostra Tredicesima corrisponda con l’importo dovuto.
Bonus Tredicesima: cosa bisogna controllare in busta paga
Nella terza parte della busta paga, ovvero quella in cui vengono riportati i numeri della retribuzione, vi è anche la sezione per le informazioni fiscali e previdenziali. È proprio in questa zona che dovete controllare se il datore di lavoro abbia inserito tutti i dati correttamente.
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In particolare, il controllo andrà eseguito sui seguenti fattori:
- l’imponibile previdenziale, che quindi deve risultare al massimo di 2.692 euro per poter godere dello sgravio contributivo del 2%.
- le aliquote applicate. In ogni caso il 23,81% a carico del datore di lavoro, mentre la quota versata dal dipendente, la quale appunto va sottratta dall’imponibile previdenziale, sarà pari al 9,19% per chi ha un imponibile superiore a 2.692 euro, mentre sotto questa soglia l’aliquota scende al 7,19%.
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Si tratta quindi di una notizia assolutamente felice per tutti i lavoratori che avranno qualche fondo in più per i regali natalizi o per organizzare il Capodanno. In un periodo dove vediamo solamente i soldi uscire dal nostro portafoglio unilateralmente, ogni tanto qualche entrata extra è proprio ciò che ci vuole!