Scopriamo nei dettagli quali saranno i bonus con l’ISEE del 2023, quali sono dedicati ai nuclei familiari e quali saranno dedicati ai singoli
I bonus in questi hanno fatto rialzare la testa a milioni di persone che non potevano permettersi grosse spese per poter affrontare pagamenti come fatture, bollette e cibo che aumenta ancora di prezzo. Lo Stato con dei sussidi economici ha tentato di venire incontro, per risolvere alcune dannose situazioni.
I cittadini che hanno fatto domanda di questi bonus, sono davvero tanti, chi per cure mediche, chi per il proprio reddito, senza dimenticare disoccupazione, chi deve tutelare figli minorenni o con invalidità. Cosa propone il Governo per la documentazione ISEE del 2023? Vediamo le seguenti agevolazioni
Sono tanti i bonus relativi agli ISEE del 2023, che possono sempre servire ai nuclei familiari che non raggiungono la cifra di 10.000€ di reddito annuale. Per ottenerne alcuni , c’è bisogno della presentazione corretta. C’è bisogno infatti di un indicatore basso della relativa situazione economica familiare. Sarà l’INPS a valutare coloro che ne hanno davvero bisogno in questo anno nuovo, sopperire alle difficoltà.
LEGGI ANCHE: In arrivo il bonus sociale per le famiglie, sale l’ISEE
Con l’ultima Legge di Bilancio, evidenziamo che l’ISEE, non tiene conto di quanto un individuo ottenga a fine mese, bensì, analizza il reddito familiare dei componenti. Ma quali sono i bonus per l’ISEE 2023, da poter sfruttare? Andiamo dai bonus per la cultura e per gli studenti, a quelli per lo psicologo.
LEGGI ANCHE: Ecco il Bonus Maroni, in che cosa consiste
Ecco quali sono i bonus da poter richiedere:
Si tratta di un indennizzo di 500 euro per studenti e per chi ha compito 18 anni, con un reddito ISEE fino a 35.000€
Con un indennizzo di 100€ è possibile acquistare libri, e materiale culturale per famiglie con reddito inferiore ai 15.000€. Sarà attivo quest’anno.
È un contributo da 50 euro per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto correttive, per famiglie con reddito ISEE non superiore a 10.000€.
Si tratta di un’agevolazione, per un minor pagamento di fatture di luce, gas ed elettricità. Vale per nuclei familiari con un ISEE non superiore a 15.000 euro.
È un assegno fornito alle donne in procinto di partorire, con un ISEE basso determinato ogni anno in base all’indice ISTAT dei prezzi al consumo. Verrà fornito direttamente dai comuni di residenza.
È l’indennizzo rivolto a cittadini under 36, con agevolazione che comprende esenzioni e sgravi fiscali in favore di giovani acquirenti con età inferiore a 36 anni (35 anni e 364 giorni al momento dell’acquisto).
Vengono accreditati 80€ di bonus, a nuclei familiari con Isee inferiore a 7.640,18 euro, laddove siano presenti minori di 3 anni oppure over 65.
Al momento, non è ancora possibile usufruire di questo indennizzo, che verrà accreditato per gruppi familiari con un ISEE inferiore a 15.000 euro.
Si trattano di versamenti che variano dai 175 euro ai 50 euro al mese (in base all’ISEE) per ogni figlio minorenne e dagli 85 euro ai 25 euro per i figli maggiorenni.
È un bonus, che vede un versamento di 3000 euro annui per sostenere le spese per le rette degli asili nido. Se si superano i 40.000€ di reddito, si avrà la soglia minima dell’indennizzo.
Come sappiamo il nuovo Governo ha espresso che dall’anno prossimo il RdC, verrà abolito. Ma qualche cittadino, ha ancora delle speranze per ottenerlo. Infatti, bisogna che l’Isee non superi la soglia dei 9.360 euro. In tal caso è possibile fare domanda per l’assegno che lo Stato riconosce – per soli 7 mesi nel 2023.
È un indennizzo per genitori, con figli disabili a carico, cui verranno versati 500€ al mese. Senza dimenticare che i figli non dovranno superare la soglia di disabilità del 60%. I genitori dovranno presentare un reddito ISEE non superiore a 3.000 euro.
Si tratta di una copertura di 600€ per visite mediche dagli psicologi, per famiglie che non superino reddito non superiore a 50.000 euro.
È un bonus per individui che dal 2018 con un ISEE in corso di validità inferiore a 11.600 euro possono aprire un conto corrente base senza farsi carico del canone annuo e dell’imposta di bollo.
È possibile evitare il pagamento dell’iscrizione ufficiale agli atenei universitari, per fascia di studenti che studenti che appartengono ad un nucleo familiare con ISEE non superiore a 22.000 euro.
L'azienda Nestlé cerca personale per la copertura di posti di lavoro in tutto il territorio…
È successo in Sicila. Durante un'assemblea scolastica autorizzata per parlare della legalizzazione della cannabis, la…
Quali sono le novità per poter partecipare alle nuove procedure di reclutamento dei docenti previste…
Iper, La Grande I, è una catena di supermercati presenti in Italia soprattutto al Nord.…
La Tim apre a nuove offerte telefoniche verso i propri clienti, con prezzi e promozioni…
ATM offre lavoro per addetti controllo e assistenza passeggeri. Ecco come candidarsi e le informazioni…