CONCORSI

Concorso ATA 24 mesi, le fasce e le graduatorie

Tra pochi mesi verrà bandito un nuovo concorso per il personale ATA della scuola. Le assunzioni avverranno su graduatorie regionali

Empty classroom with chairs on the table during COVID-19 pandemi

Entrare nel mondo della scuola è un desiderio per molti ed un’esigenza per altri. Il personale ATA rispetto alla figura della docenza è considerata una professione di livello inferiore, quella che un tempo veniva chiamato bidello, e non solo. Invece è fondamentale per il funzionamento corretto dell’istituto solastico. ATA è l’acronimo di Amministrativo, Tecnico ed Ausiliario della scuola. Il concorso per il personale ATA viene bandito dalle varie Regioni. Si chiama ATA 24 mesi perché il requisito richiesto per accedere al bando di concorso per la stabilizzazione della posizione è aver lavorato almeno 24 mesi, quindi 2 anni, all’interno della scuola.

Si parla del concorso ATA per la prima fascia. In seguito al concorso verranno stabilite le nuove graduatorie 2023/2024, chee sostituiranno le graduatorie ATA prima fascia attualmente in vigore (graduatorie ATA 24 mesi 2022/2023).

Concorso ATA, i tempi del bando e le graduatorie

Scuola (Foto Pixabay – larciere.it)

Il bando di concorso dovrebbe uscire ufficialmente nei mesi di aprile – maggio 2023. Il concorso, anzi, i concorsi, sono esclusivamente per titoli. Ciò significa che non è prevista prova di esame. In questo modo, in base ai punteggi maturati, ed i titoli di studio, aggiornati all’anno in corso, si possono aggiornare le gradatorie di prima fascia che le Regioni utilizzeranno per le chiamate a ruolo o a supplenza. Se si è già in graduatoria si può aggiornare il proprio punteggio. Le graduatorie di prima fascia servono alle scuole per le chiamate settimanali ed annuali per le supplenze. Mentre chi è nella graduatoria permanente può aspirare all’assunzione a ruolo.

Leggi anche: Supplenze: le scuole che cercano docenti in MAD

Secondo quanto previsto dall’art. 554 del decreto legislativo n. 297/1994 e dell’O.M. 23.02.2009, n. 21 può partecipare al concorso chi ha già maturato 24 mesi di lavoro nella scuola, anche non continuativi. È richiesto anche il titolo di studio specifico per la mansione, diploma o laurea che sia.

Leggi anche: Cercasi supplenti di inglese per istituti scolastici

Le figure professionali messe a bando, che fanno parte del più generico nome ATA, sono:

AREA A: CS – Collaboratori scolastici (bidelli);
AS: CR – Collaboratori scolastici Addetti alle aziende agrarie;
AREA B: AA – Assistenti Amministrativi;
B: AT – Assistenti Tecnici; Cuochi;
AREA B: GU – Guardarobieri;
AREA B: IF – Infermieri.

Giuliana N

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