Con il bonus sport figli si consente di praticare attività in palestre, corsi, centri sportivi ai più giovani
Questa iniziativa è pensata per facilitare la partecipazione di bambini e ragazzi ad attività ricreative e sportive. Lo sport infatti resta uno degli impegni più formativi e importanti per le nuove generazioni. Ciò non soltanto dal punto di vitsa psico-fisico, coadiuvando la lotta all’obesità e alle malattie dell’età dello sviluppo, ma anche da quello educativo e sociale.
Purtroppo la scuola nel suo complesso non riesce né può rispondere a tutte le esigenze giovanili, per mancanza di strutture e di un’organizzazione specifica di tempi e attività. Inoltre alcune aree del paese soffrono una carenza di strutture e impianti tanto a livello scolastico che a quello privato. Un intervento statale volto a potenziare le attività sportive a scuola, favorirebbe una partecipazione maggiore anche dei giovani delle zone più svantaggiate.
I dettagli del bonus sport figli
L’agevolazione è su base regionale e comunale e mira a favorire le famiglie con maggiori difficoltà economiche. Gli importi complessivi variano a seconda degli stanziamenti locali e della fascia Isee di appartenenza delle famiglie richiedenti. In Campania per esempio il tetto massimo è di 1400 euro a nucleo familiare, con una spesa di 400 euro a figlio. Il voucher è destinato ai bambini e adolescenti dai 6 e i 15 anni, con Isee familiare fino a 17mila euro, per le famiglie con almeno 3 figli. Mentre per quelle con 4 figli, il limite Isee si alza a 28mila euro.
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Anche per il Comune di Firenze la cifra massima erogabile è di 400 euro, ma non sono indicte soglie per il numero di figli. Il bonus è richiedibile da chiunque abbia figli minori di 18 anni e con Isee inferiore ai 40mila euro. In Lombardia il bando riguarda la fascia d’età compresa tra i 6 e i 17 anni per la partecipazioni a corsi sportivi nel territorio lombardo per almeno sei mesi.
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Per la domanda è necessaria la residenza continuativa di 5 anni in Lombardia di almeno uno dei genitori, Isee minori o ordinario non superiore a 20mila eur, corsi almeno semestrale per un costo fino a 600 euro. Per tutti gli interessati, i dettagli della domanda e della presentazione si ottengono consultando i siti della Regione o del Comune di residenza.