Il Ministero della Giustizia ha appena indetto il nuovo concorso volto all’assunzione di notai per il 2023. Sono state predisposte circa 400 assunzioni. Andiamo a scoprire insieme come candidarsi e quali sono i requisiti minimi per inviare la propria domanda.
Dal 10 gennaio 2023 è possibile inviare la propria domanda di partecipazione al concorso per notai del 2023 indetto dal Ministero della Giustizia. Il termine ultimo per inviare la propria candidatura è fissato per il 9 Febbraio. Tutte le domande pervenute in data successiva rispetto a tale data saranno considerate non valide.
I posti di lavoro sbloccati saranno circa 400. Ricordiamo poi che per candidarsi sarà necessario essere in possesso di SPID, CIE o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Inoltre sarà obbligatorio pagare una tassa di concorso pari a 117,13 euro. L’esame consisterà in due prove, di cui una scritta ed una orale. Andiamo dunque a vedere i requisiti minimi per partecipare e come effettivamente candidarsi.
Concorso notai 2023, pronte 400 assunzioni: come candidarsi e requisiti minimi
Per prima cosa passiamo in rassegna i requisiti minimi per poter partecipare al concorso, ricordando che non sono accettati i soggetti che hanno superato il cinquantesimo anno di età. I requisiti sono elencati di seguito:
- essere cittadino italiano o comunque cittadino di un paese membro dell’Unione Europea
- aver compiuto almeno 21 anni
- possedere il pieno godimento dei diritti civili e politici
- avere una condotta incensurabile e non aver quindi sulle spalle reati penali
- possedere una laurea in Giurisprudenza
- essere iscritto fra i praticanti presso un Consiglio notarile
- non essere stati dichiarati non idonei in cinque precedenti concorsi, per esami, a posti di notaio
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Ritorniamo all’esame: come sarà composto? La parte scritta verterà su una prova teorica-pratica di un testamento e su due atti tra vivi, di cui uno di diritto commerciale. L’orale, invece, prevede tre diverse prove relative ai seguenti gruppi di materie:
- diritto civile, commerciale e volontaria giurisdizione, con particolare riguardo agli istituti giuridici in rapporto ai quali si esplica l’ufficio di notaio;
- disposizioni sull’ordinamento del notariato e degli archivi notarili;
- disposizioni concernenti i tributi sugli affari.
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Passiamo infine al nocciolo della questione: come candidarsi? Basterà andare sul sito del Ministero della Giustizia, entrare con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS e selezionare “Notaio” alla voce “Strumenti/Concorsi, esami, selezioni e assunzioni”.