Il 2023 è l’anno del cambiamento, da tanti punti di vista. Scopriamo cosa succederà anche per una fascia di lavoratori
Anno nuovo vita nuova? In questo 2023, probabilmente per tanti lavoratori sarà così. Attraverso la Legge di Bilancio, cambieranno tante cose: come il reddito di cittadinanza, che nel 2024, poi scomparirà, oppure la cancellazione totale di alcuni bonus, che cambieranno per sempre la vita dei cittadini italiani che percepivano alcune cifre.
E i lavoratori? Otterranno qualcosa in più? Sono previsti infatti dei bonus che verranno versati direttamente nelle buste paghe. Ma di cosa si tratta precisamente? Sono delle agevolazioni che dipenderanno strettamente dai permessi non goduti durante gli anni precedenti. Ma attenzione, non tutti avranno questi indennizzi.
Bonus per i lavoratori 2023
Cominciamo ad analizzare il bonus in busta paga per i permessi non goduti. I lavoratori dipendenti, hanno nel contratto una chiara opportunità di chiedere durante la stagione lavorativa dei permessi di lavoro durante l’anno. Ossia quelli che vengono chiamati ROL. Quando questi permessi, non vengono richiesti, vanno ad accumularsi, per essere sfruttati in seguito.
LEGGI ANCHE: Bonus colf e badanti, quale novità per le famiglie
A partire dal gennaio 2023, i lavoratori riceveranno in busta paga i i bonus e i permessi non goduti durante l’anno appena trascorso. Ma vogliamo evidenziare, che non tutti i lavoratori, verranno coinvolti in questi versamenti di bonus. E nemmeno le cifre che verranno stabilite, saranno uguali per tutti.
LEGGI ANCHE: Busta paga gennaio, aumenti per questi lavoratori
Le cifre, non saranno uguali per tutti i lavoratori per questa serie di spiegazioni:
-
il settore in cui il lavoratore è impiegato;
- la quantità effettiva di ROL non fruiti.
Sarà inoltre il datore di lavoro a decidere quando effettuare il saldo e, secondo le regole del CCNL Commercio, ha tempo fino al 30 giugno per effettuare il pagamento dei ROL non goduti nel 2022.
Oltre al settore dei lavoratori della fascia Metalmeccanici, sono inclusi anche:
-
Abbigliamento
-
Alimentari
-
Barbieri, parrucchieri e acconciatori
-
Estetisti
-
Lavoratori impiegati in servizi di pulizia e lavanderia
- Settore Oreficeria.
Il settore degli esclusi di questi bonus, riguarderà invece Autotrasporti, chi è impiegato nel settore Edilizia, tutti i lavoratori del Turismo, chi è impiegato in esercizio pubblico. Inoltre, anche impiegati e lavoratori appartenenti al mondo delle assicurazioni non potranno cumulare i ROL. Quelli non goduti, di conseguenza, non verranno pagati al lavoratore.