Fattura elettronica 2023, ecco le nuove regole che andranno in vigore anche per coloro i quali rientrano nel regime forfettario.
Prima di entrare nel cuore della notizia e capire quelle che sono le novità del 2023, occorre fare chiarezza sul significato di fatturazione elettronica. Si tratta di un sistema digitalizzato che emette, trasmette e conserva le fatture consentendo in questo modo venire meno alla carta.
In questo modo sarà possibile non solo ridurre i tempi e costi di fatturazione, ma cambia in modo radicale la modalità di conservazione. Stiamo parlando di una normativa che entrata in vigore a partire dal 1° gennaio 2019. Nello specifico è una documento digitale che contiene le stesse informazioni del cartaceo.
Fattura elettronica 2023, cosa c’è da sapere? I dettagli
Tutti coloro i quali sono in possesso di partita IVA, entrano di conseguenza a far parte di un regime. In un prossimo futuro anche chi rientra nel regime forfettario e dei minimi dovrà necessariamente adeguarsi alla fatturazione elettronica. Vediamo quali sono i diversi software a cui possiamo rivolgerci.
Attualmente vi è l’obbligo di fatturazione elettronica con partita IVA solo per coloro i quali superano un compenso di 25.000 € l’anno. Molto presto, come si diceva in precedenza, questa normativa si estenderà ed entrerà in vigore per tutti coloro che rientrano nel regime forfettario e dei minimi.
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Di conseguenza si ha un anno di tempo per potersi mettere in regola e per dotarsi di alcuni strumenti necessari che serviranno per inviare le e-fatture. Si parla di una strumentazione di Sistema di Interscambio che viene gestita proprio dall’agenzia delle entrate. Per tutti coloro i quali desiderano fare pratica ci sono dei software su cui fare affidamento.
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Ad oggi, o meglio dal 1° luglio 2022, l’obbligo di fatturazione elettronica è stato esteso dal governo per tutti coloro che rientrano nel regime forfettario e dei minimi. Dal 2024, invece, sarà esteso a tutti coloro i quali supereranno o avranno un reddito inferiore ai 25.000 € – senza alcun tipo di esclusione.