Intervenire sullo stesso immobile, è possibile ottenere diversi bonus edilizi per contenere al massimo i costi della ristrutturazione
Non è facile districarsi nella legislazione esistente in materia di lavori edilizi, anche per quanto concerne interventi di piccola e media entità che non richiedono particolari autorizzazioni da parte delle autorità locali. Come non è semplice avere le idee chiare su quali tipi di agevolazioni fiscali sono accessibili per lavori di questo tipo.
Una domanda ricorrente è la possibilità di ottenere bonus diversi per lo stesso immobile o abitazione, così come ci si domanda quali sono i massimali prevsiti per queste misure. I lavori di miglioramento domestico possono ripetersi in anni successivi e che tipo di agevolazione spetta in questo caso. Quesiti come questi non sono banali come sembra e ricorrono in molte occasioni.
Qualche informazioni sui tempi e procedure dei bonus edilizi
Gli interventi edilizi che prevedono una prosecuzione in anni successivi non consentono una nuova agevolazione per ogni anno. I massimali di spesa restano invariati anche se ricadono su più anni. L’Agenzia delle Entrate valuta un cantiere come questo come una prosecuzione di un lavoro già iniziato nell’anno precedente. Secondo l’Erario nel caso di lavori che sono una semplice prosecuzione di interventi già iniziati in anni precedenti nella stessa abitazione, per determinare il limite massimo delle spese che possono essere detratte, si devono conteggiare le spese sostenute negli anni pregressi.
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Si può ottenere l’agevolazione fiscale solo se la spesa sostenuta, per la quale si è già ususfruito di detrazione nell’anno di svolgimento degli interenti, non ha superato la soglia totale. Il discorso cambia se i lavori sono diversi di anno in anno e per i quali si deve richiedere precisa autorizzazione o presentare documentazione. In questo caso il massimale di cui tener conto riguarda la ristrutturazione per la quale è stato chiesta autorizzazione, anche se procede in anni diversi.
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Ma una volta conclusi gli interventi, si può richiedere una nuova agevolazione se i lavori, anche sulla stessa unità abitativa, sono distinti e autonomi rispetto a quelli già affettuati in precedenza. Quindi si possono utilizzare tutti i bonus a disposizione sommando i singoli massimali di spesa. Unica accortezza non far rientrare lo stesso intervento in 2 bonus distinti.