Novità nella prossima busta paga per i dipendenti, possibilità di ottenere una retribuzione per il Capodanno
In tempi difficili come questi anche piccoli incrementi dei propri emolumenti può essere considerato un regalo che fa piacere. Si tratti di bonus o di rimborsi, una somma aggiuntiva al bilancio familare non può che essere ben accetta e gradita. A gennaio, nella busta paga, i dipendenti troveranno una sorpresa che sicuramente sarà benvenuta.
Nello specifico non si parla veri e propri bonus una tantum erogati dall’Amministrazione Pubblica, ma del risultato degli accordi contrattuali della categoria alla quale appartiene il dipendente. Tra l’altro anche per il mese di dicembre molti avevano già goduto della stesso trattamento, in quanto le ricorrenze temporali sono le medesime. Ma di che cosa si tratta?
Quest’anno le ricorrenze di Natale e Capodanno cadono nello stesso giorno festivo, domenica. E per questo motivo i dipendenti godono del diritto a ricevere direttamente in busta paga una maggiorazione per riposo non goduto. In basa agli accordi stupulati sui Contratti collettivi nazionali di lavoro la parte datoriale deve riconoscere al dipendente la festività non goduta, quando questa cade di domenica.
In altre parole il 1° dell’anno, così come è stato per il Natale, deve essere riconosiuto e retribuito come un giorno lavorativo per il dipendente. Nei giorni festivi, il lavoratore ha diritto alla retribuzione e al riposo, stanendosi dall’attività. La legge numero 260 del 1949 articolo 5, comma 3 stabilisce proprio questo, qualora la festività cada di domenica al dipendente spetta oltre alla retribuzione consueta giornaliera, un emolumento aggiuntivo corrispondente proprio all’aliquota giornaliera.
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Questa legge dello Stato è stata recepita da quasi tutti i contratti collettivi di lavoro che regolano e chiariscono al loro interno come devono essere conteggiati i festivi che capitano nelle giornate di domenica. I conteggi avvengono nel seguente modo: con la busta paga mensile fissa, spetta al dipendente 1/26 della retribuzione mensile, per il festivo non goduto.
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Per la busta paga oraria, si deve aggiungere 1/6 della paga corrispondente alla settimana. In entrambi i casi a gennaio si avrà una giornata lavorativa in più sulla busta paga. Invece per chi il 1° gennaio sarà impegnato nella propria attività lavorativa ci sarà una maggiorazione che varia a seconda del settore produttivo in cui è assunto.
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