Mondo scuola: mancano pochissimi giorni alle vacanze di Natale. Quando si torna fra i banchi? Scopriamolo regione per regione.
Tra esattamente una settimana le scuole si chiuderanno per le consuete vacanze di Natale. Gli istituti saranno chiusi per circa due settimane e le regioni si sono organizzate singolarmente per il rientro fra i banchi.
Ognuno ha scelto di comportarsi in maniera differente, ragion per cui molti bambini e ragazzi ritorneranno immediatamente dopo l’Epifania mentre in altre città si continuerà a godere di qualche giorno di vacanza.
Scuola, si chiude a breve per le feste di Natale. Ecco il rientro fra i banchi
Iniziamo col dire che secondo i calendari scolastici regionali sono sette le regioni italiane che hanno scelto di far rientrare i bambini e i ragazzi direttamente il 7 gennaio. Si tratta di un sabato e si è scelto di non far continuare le feste e di non deliberare il ponte. Stiamo parlando della Campania, dell’Emilia-Romagna, del Lazio.
E ancora delle province autonomi di Trento e di Bolzano, della Toscana e della Sardegna. Il corpo insegnante e gli studenti, dunque, non approfitteranno del primo ponte dell’anno ma torneranno a scuola proprio di sabato. Vediamo invece cosa hanno scelto di fare le altre regioni italiane.
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Come si accennava poco fa, il primo ponte dell’anno 2023 ricade proprio subito dopo l’Epifania. Il 7 gennaio, infatti, è proprio di sabato: per questo motivo tante scuole italiane hanno scelto di deliberare il ponte e di prolungare le feste non solo al corpo insegnante ma anche a tutti gli studenti.
Si rientra invece il 9 gennaio in tutte le altre regioni italiane: stiamo parlando della Basilicata, Calabria, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Molise, Sicilia, Piemonte, Umbria, Veneto e infine la Valle d’Aosta. Qualche giorno in più per godersi la magia del Natale con la propria famiglia.
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Anche per le scuole che non hanno scelto di prolungare le festività: si tratta sempre di due settimane molto intense in cui non solo gli insegnanti ma anche i ragazzi potranno approfittare delle feste e di godere di qualche attimo di relax. Non dimentichiamo infatti che il 2023 sarà ricco di punti lunghi sia per gli studenti che per i lavoratori.