Disoccupazione, prevista crescita in queste città

Il tasso di disoccupazione torna a salire, per effeto della crisi economica e della riduzione dei consumi. Specialmente in alcune aree

L’Italia non è mai stata un Paese con l’occupazione alle stelle. La piaga della mancanza del lavoro, ed anche del lavoro in nero, che quasi si equipara, nei decenni dello scorso secolo ha spinto milioni di persone ad emigrare dal Sud al Nord e dalla campagna alla città. Con l’effetto dello spopolamento di alcune aree rurali ed urbane, e con l’acuirsi della povertà, specialmente della discrepanza di distribuzione della ricchezza e dell’occupazione. La disoccupazione, a maggior ragione in questo momento storico, dove il welfare ha dimenticato di accompagnare le decisioni governative, è tornata a dei livelli piuttosto alti. All’inizio dell’anno si era parlato di un tasso di occupazione pari al record del 1971, probabilmente per effetto dello stop alla cassa integrazione.

Tuttavia ora tornano a crescere i numeri delle persone che non hanno lavoro e che non riescono a trovarlo. Si deve tener presente che con l’acuirsi della precarietà lavorativa, i numeri sugli occupati sono relativi. Le stesse persone che fanno parte della sorridente statistica dopo un mese potrebbero passare la barricata ed entrare a far parte del gruppo dei disoccupati.

Disoccupazione, le città più colpite sono al Centro-sud

Data la piccola digressione precedente sull’emigrazione da Sud a Nord nei decenni, processo ancora in corso, è facilmente intuibile che i luoghi in cui si vive il maggior tasso di disoccupazione è il Sud Italia, nella precisione il Centro Sud. Difatti anche la Capitale fa parte della classifica delle città con tasso più alto di disoccupazione, che è tornato al livello nazionale ad attestarsi sull’8 per cento della popolazione. Ed il trend è in crescita.

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Si prevedono per il prossimo anno 63mila disoccupati in più, il 60 per cento dei quali sarà distribuito nel Centro – sud. Con l’eccezione di Torino che fa parte della classifica. Le città maggiormente interessate sono:

• Napoli con 5.327 nuovi disoccupati.
• Roma con 5.299 nuovi disoccupati.
• Caserta con 3.687 nuovi disoccupati.
• Latina con 3.160 nuovi disoccupati.
• Frosinone con 2.805 nuovi disoccupati.
• Bari con 2.544 nuovi disoccupati.
• Messina con 2.346 nuovi disoccupati.
• Catania con 2.266 nuovi disoccupati.
• Siracusa con 2.045 nuovi disoccupati.
• Torino con 1.993 nuovi disoccupati.