Si tratta di un bando per oltre 1000 posti a tempo indeterminato. La domanda di ammissione al concorso deve essere inviata entro il 2 gennaio 2023
I concorsi pubblici sono sempre più affollati. Anche i laureati delle migliori università partecipano a bandi che richiedono solo il diploma di scuola superiore. Ed i posti a bando spesso non sono moltissimi. La pubblica amministrazione negli ultimi anni ha rinnovato parecchio personale, e c’è stato un avvicendamento cospicuo. Nonostante ciò, non abbastanza da soddisfare tutti i concorsandi, che ormai è diventato quasi un mestiere. In questo caso si tratta di un bando di concorso per allievi finanzieri. Nello specifico sono a disposizione 1410 posti.
Le posizioni aperte sono di 1170 persone del contingente ordinario così disposte:
- 693 posti riservati ai volontari in ferma prefissata delle Forze armate;
- 477 destinati agli altri cittadini italiani secondo la seguente suddivisione:
– n. 180 da avviare al conseguimento della specializzazione “Anti Terrorismo e Pronto Impiego (A.T.P.I.)”;
– n. 297 non specializzati;
Rimangono 240 posti nel contingente del mare, così suddivisi:
- 168 riservati ai volontari in ferma prefissata delle Forze armate;
- 72 destinati agli altri cittadini
Concorso Guardia di Finanza: il bando
C’è tempo fino al 2 gennaio per iscriversi al bando di concorso per allievi finanzieri. I requisiti principali sono:
- Aver compiuto 18 anni alla data di scadenza per la presentazione della domanda;
- Non aver superato i 26 anni per i volontari delle Forze armate e 24 anni per i posti destinati agli altri;
- Aver conseguito il diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione ai corsi per il conseguimento della laurea;
- Non siano stati obiettori di coscienza per il servizio di leva;
- Non si trovino in situazioni incompatibili con lo status di finanziere.
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Il concorso si struttura in sei prove. La prima è una prova preselettiva, per dare una scrematura iniziale. Si compone di quiz a risposta multipla di cultura generale. A seguire c’è la prova di efficienza fisica. Dopo di essa le prove di idoneità psico – fisica e attitudinale.
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Solo per i candidati che concorrono per l’“Anti Terrorismo e Pronto Impiego (A.T.P.I.)” è necessaria una prova di idoneità supplementare. Al termine di tutte queste prove c’è la valutazione dei titoli, a ciascuno dei quali viene assrgnato un punteggio che concorre a creare la graduatoria finale.