Lavorare all’università La Sapienza? Invia la candidatura

Lo sapevi che è possibile lavorare all’università la Sapienza di Roma? Se sei interessato, continua a leggere insieme a noi per sapere come. 

Siete in cerca di lavoro ma vi sembra di non trovare mai nulla? Da oggi questo potrebbe non essere più un problema: sembra, infatti, che l’università La Sapienza sia alla ricerca di nuovo personale e i prossimi fortunati potreste essere proprio voi. Per sapere di più, continuate a leggere insieme a noi e scopriamo gli aspetti più importanti.

Come avrete ben capito, la nota università di Roma, La Sapienza, è al momento alla ricerca di personale e proprio per questo ha indetto un nuovo concorso. Per la precisione, a essere disponibili, sono ben quattro posizioni dopo aver seguito due concorsi finalizzata all’assunzione. Cerchiamo però di scoprire di più: quali sono le figure ricercate, come candidarsi e soprattutto a chi è rivolto questo concorso.

Roma, l’università La Sapienza è alla ricerca

In particolare, questo nuovo concorso indetto dall’università La Sapienza di Roma è rivolto alla ricerca di ben quattro nuove assunzioni, a seguito di due corsi finalizzati e rivolti nello specifico a diplomati o laureati. L’obiettivo, infatti, è quello di trovare nuovo personale da inserire nelle Biblioteche con un contratto a tempo indeterminato. Per poter presentare domanda avete tempo fino al 29 Dicembre di quest’anno, ovvero 2022: scopriamo di più però.

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In particolare, infatti, l’università La Sapienza ha aperto ben due concorsi. Il primo volto alla ricerca di due figure di categoria C, con posizione economica C1 (ovvero i diplomati) e la seconda sempre rivolta alla ricerca di due figure, ma con categoria D e posizione economica D1 (dunque i laureati). Per potersi candidare c’è bisogno di essere provvisti di alcuni requisiti generali: come l’avere cittadinanza italiana o in uno degli Stati Membri dell’UE. Non avere età inferiore ai diciott’anni, godere dei diritti politici e civili, non essere esclusi dall’elettorato attivo e avere idoneità fisica. Inoltre, non bisogna essere mai stati destituito da un impiego presso una pubblica amministrazione per rendimento insufficiente, non avere condanne penali a carico e avere una posizione in regola con gli obblighi di leva.

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Per quanto riguarda, invece, i requisiti più specifici richiesti da La Sapienza, troviamo i titoli di studio: per quanto riguarda, infatti, il personale di Categoria D sono ammesse laurea nelle classi di laurea di Antropologia culturale ed etnologia, Archeologia, Archivista, Conversazione dei Beni, Filologia Moderna ma anche informazione e sistemi editoriali. O, ancora, Lingue e Letterature, Linguistica, Metodologie informatiche, Scienze dell’educazione e tanti altri. Infine, per poter vincere il concorso bisogna sostenere ben due prove d’esame: una critta e una orale. Per, invece, inviare le vostre domande dovrete inviare una PEC all’indirizzo protocollosapienza@cert.uniroma1.it: se ne siete sprovvisti non abbiate paura, per crearla infatti bastano solo trenta minuti. Non dimenticate inoltre di allegare la documentazione necessaria: il proprio curriculum, eventuali documentazioni di invalidità e la ricevuta della tassa di concorso dal valore di dieci euro.