Una nuova maniera di sostenere il cinema in Italia, il bonus cinema che dovrebbe partire tra breve
Il cinema in Italia non vive un periodo particolarmente florido. Le difficoltà si manifestano sia a livello di produzione che a livello di distribuzione e di fruizione dei film. In effetti gli esercenti e le sale cinematografiche hanno vissuto degli anni molto difficili a causa della pandemia con chiusure e riduzione degli spettacoli.
Gli spettatori del cinema sono sempre meno, stretti tra aumenti dei prezzi dei biglietti e possibilità di vedere film direttamente a casa grazie a piattaforme e streaming. Proprio per cercare di risollevare e sostenere un settore produttivo e culturale con una tradizione di prestigio in Italia, il legislatore ha introdotto il cosiddetto bonus cinema a partire dal prossimo anno. Ma di che cosa si tratta?
Con lo stanziamento di 10 milioni di euro, a novembre è stato annunciato il bonus cinema 2023 previsto dal Decreto Aiuti. Il bonus cinema altro non è che uno sconto di 3-4 euro sul prezzo del biglietto d’ingresso. Pensato proprio per incentivare gli spettatori a tornare al cinema. L’avvio del bonus è stato presentato dal ministro alla cultura Sangiuliano e si prevede tra fine 2022 e inizio 2023.
Al momento non si conoscono i dettagli tecnici dell’operazione, ma l’opportunità sembra destinata a tutti i cittadini senza particolari distinsioni di reddito. L’importo definitivo dello sconto non è stato ancora indicato in attesa di un decreto attuativo, ma a grandi linee si conoscono le modalità di funzionamento dell’agevolazione. Attraverso lo spid personale, i cittadini potranno ottenere un codice QR che consentirà di accedere all’agevolazione.
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Con il codice scaricato, si potrà avere lo sconto nella biglietteria del cinema semplicemente presentadolo alla cassa. Gli esercenti cinematografici per ogni biglietto del costo non oltre i 7 euro e scansionato con il codice QR, nell’arco di 3 mesi, beneficeranno di un contributo dello Stato pari a 3 o 4 euro.
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Quindi in pratica gli spettatori potranno pagare 3 o 4 euro in meno i biglietti di ingresso. E le sale cinematografiche otterrano dei rimborsi con le somme stanziate dal Ministero della Cultura. Quindi non resta che attendere che il provvedimento venga definito nei dettagli operativi da parte ministeriale e andare al cinema.
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