Andiamo a valutare meglio quanto potranno ricevere gli insegnanti e i docenti per il mese di dicembre che erano in attesa
In un periodo non di certo facile per tutti nell’ambito lavorativo, dalle scuole, all’edilizia passando per gli operai, lo Stato per il mese di dicembre darà una quantità maggiore di denaro a questi impiegati. Tra bonus, sussidi anche gli insegnanti potranno passare il mese di dicembre con un aumento nella loro busta paga. Il Governo ha stanziato 100 milioni di euro per il 2022 da destinare alla componente fissa della retribuzione accessoria per l’anno 2022 (nello specifico, 85,8 milioni per i docenti e 14,2 milioni per il Personale ATA).
Sappiamo che in passato, ci sono state molte proteste e manifestazioni da parte degli insegnanti, dei docenti e del personale Ata. Scesero in piazza, proprio per protestare contro uno stipendio ritenuto non molto alto per il loro lavoro. È previsto finalmente un adeguato aumento nei loro stipendi. Ma di quanto?
Gli aumenti di stipendio
Gli insegnanti, nonostante il loro lavoro, che comporta fatiche fisiche ma soprattutto mentali, potranno ambire finalmente ad un miglioramento per la loro busta paga, meritatamente. Infatti dopo i mancati pagamenti delle mensilità del 2019, del 2020, del 2021, gli organi competenti si stanno attivando per risolvere la situazione.
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Quindi i docenti, gli insegnanti e coloro che fanno parte del personale Ata riceveranno l’ esonero contributivo dello 0,8% relativo al primo semestre del 2022, oltre la tredicesima e quattordicesima di dicembre. Secondo le stime, le cifre si aggirano tra i 60 e i 100 euro in più nei stipendi degli insegnanti alla chiusura del 2022.
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I dicenti, quindi, dopo un certo periodo in cui hanno affannato per ottenere meritati stipendi, adesso potranno rivedere un po’ di luce, anche per le loro tasche. Effettuando una particolare somma, il personale scolastico riceverà in media, quasi 200 euro in più. Attraverso la Legge di Bilancio, è previsto un esonero contributivo dello 0,8%
Il tutto sembra che possa arrivare intorno al 15 del mese di dicembre, a ridosso del pagamento dello stipendio di fine anno. Gli arretrati che spettano agli insegnanti, invece, non saranno liquidati sul cedolino di dicembre, ma con una emissione a parte che dovrebbe arrivare prima di Natale, esattamente come la tredicesima. Finalmente, sarà un mese un po’ più ricco per i docenti e per coloro che lavorano in istituti scolastici.